Regolamento DORA ACT: Obblighi e Responsabilità per il DPO

Il Digital Operational Resilience Act (DORA) è una normativa dell’Unione Europea concepita per rafforzare la resilienza operativa digitale delle entità finanziarie all’interno dell’UE. Entrato in vigore per assicurare la continuità operativa e la sicurezza dei servizi finanziari, questo regolamento impone alle istituzioni una serie di requisiti specifici per prevenire e gestire gli incidenti informatici. Data la crescente complessità dei rischi digitali e la loro potenziale portata, l’introduzione del DORA rappresenta un passo avanti nella difesa dell’infrastruttura finanziaria dell’UE.

Uno dei ruoli cardine nel garantire la conformità al DORA è il Data Protection Officer (DPO), che, per sua natura, si trova a gestire il rischio informatico e la protezione dei dati all’interno dell’organizzazione. Vediamo insieme gli obblighi e le responsabilità che ricadono su di lui con l’introduzione di DORA.

1. Ruolo del DPO nel contesto del DORA

Il DPO, nel contesto del DORA, è chiamato a collaborare con altre figure chiave nell’organizzazione, come il Chief Information Security Officer (CISO), i responsabili della gestione dei rischi e i team IT. Questo ruolo multidisciplinare richiede che il DPO abbia una conoscenza approfondita dei requisiti normativi e della cybersecurity, nonché delle procedure operative che garantiscono la continuità dei servizi.

Il regolamento DORA chiede che il DPO supporti l’organizzazione nell’identificazione e valutazione dei rischi, nella supervisione delle misure di protezione dei dati e nella gestione degli incidenti. In questo contesto, il DPO deve monitorare, coordinare e valutare le pratiche di cybersecurity per garantire che siano allineate con le esigenze normative.

2. Obblighi di conformità e monitoraggio

DORA impone alle entità finanziarie di adottare procedure robuste per monitorare e documentare tutti gli eventi di rischio. In tale scenario, il DPO deve:

  • Supervisionare l’implementazione dei requisiti di sicurezza: Il DPO deve garantire che le politiche e procedure aziendali siano conformi al regolamento e rispondano alle esigenze di protezione dei dati e gestione del rischio informatico.
  • Monitorare gli accessi e la protezione dei dati sensibili: Il DORA richiede che i dati sensibili siano adeguatamente protetti. Il DPO deve assicurarsi che i sistemi di accesso ai dati rispondano ai requisiti di riservatezza e sicurezza, oltre a supervisionare l’adozione di metodi di autenticazione forte.
  • Garantire la tracciabilità e la trasparenza: La normativa DORA richiede un elevato grado di trasparenza nelle operazioni digitali e nella gestione dei dati. Il DPO deve implementare sistemi di tracciabilità per le attività di trattamento dei dati e monitorare la trasparenza nei processi di gestione dei rischi.


3. Gestione degli incidenti informatici

Un altro ambito di competenza del DPO riguarda la gestione e la risposta agli incidenti. Nel contesto del DORA, il DPO deve:

  • Assicurarsi che l’organizzazione disponga di procedure di risposta agli incidenti: Deve essere sviluppato un piano dettagliato per gestire eventi critici, che includa il coinvolgimento del DPO nell’analisi dei rischi, nella valutazione dell’incidente e nella mitigazione delle minacce.
  • Coordinare la notifica degli incidenti: Come indicato nel regolamento, le entità finanziarie sono tenute a notificare agli enti regolatori qualsiasi incidente significativo. Il DPO ha la responsabilità di garantire che i dati personali siano inclusi nelle procedure di notifica e di coordinarsi con i team responsabili per assicurare la conformità e la trasparenza.

4. Valutazione dei rischi e continuità operativa

La valutazione dei rischi informatici è uno dei pilastri del DORA, e il DPO deve contribuire alla valutazione delle vulnerabilità e all’adozione di controlli per mitigare i rischi:

  • Collaborare nella valutazione dei rischi: Il DPO deve partecipare alla valutazione periodica dei rischi informatici, in particolare per quanto riguarda la sicurezza e la protezione dei dati, identificando potenziali punti deboli nei processi.
  • Supervisionare i piani di continuità operativa: È responsabilità del DPO contribuire a sviluppare e testare i piani di continuità operativa, verificando che siano conformi ai requisiti normativi e capaci di garantire la protezione dei dati in caso di emergenze.

5. Formazione e sensibilizzazione

Un ultimo aspetto fondamentale è rappresentato dalla formazione e sensibilizzazione in materia di cybersecurity e protezione dei dati:

  • Promuovere la cultura della sicurezza informatica: Il DPO deve garantire che i dipendenti siano formati e informati sulle misure di sicurezza e sui rischi informatici. Questa consapevolezza è fondamentale per evitare incidenti causati da errori umani o frodi informatiche.
  • Implementare procedure di segnalazione degli incidenti: La sensibilizzazione deve includere la formazione sui protocolli di segnalazione degli incidenti, in modo che i dipendenti siano pronti a riconoscere e segnalare eventuali anomalie.

Il DORA ACT assegna al DPO un ruolo chiave nella protezione dei dati e nella resilienza operativa digitale. La conformità richiede una combinazione di misure tecniche e organizzative, con un approccio proattivo e una stretta collaborazione tra i vari dipartimenti aziendali. Per i DPO, questo implica un impegno continuo a monitorare, valutare e migliorare le pratiche di protezione dei dati e cybersecurity, contribuendo alla costruzione di un ambiente più sicuro e resiliente in un mondo sempre più digitale.